Ciao!
Questo mese la newsletter è densissima di argomenti, suggerimenti e risorse. Leggila fino in fondo, perché troverai anche un link per iscrivere la tua classe ad attività formative per partecipare alla Conferenza ONU sul Clima di Dubai.
Buona lettura.
Quando si parla di stampante 3D, spesso si pensa solo alla possibilità di creare degli oggettini carini, magari da regalare a Natale, oppure alle conoscenze tecniche irraggiungibili che si devono avere per modellare al computer.
Progettare e stampare in 3D, invece, può essere un processo sorprendentemente semplice e un'opportunità educativa di grande valore per i ragazzi.
Per farti capire meglio le potenzialità di un’attività didattica basata sulla stampa 3D, ti portiamo come esempio uno dei nostri laboratori, basato sul modello “Think-Make-Improve” (Pensa-Crea-Migliora). È un modello promotore della consapevolezza che studiando, provando e sbagliando si può arrivare al risultato voluto. Viene anche detto ciclo di design proprio perché l’oggetto finito può sempre essere migliorato, ripartendo dal progetto stesso.
L'obiettivo di questa attività specifica era la realizzazione di un portachiavi stampato in 3D, rivolta a classi di terza, quarta e quinta elementare, con una durata complessiva di tre ore.
Una premessa fondamentale! Anche se, per i ragazzi, l’obiettivo del laboratorio è realizzare un oggetto, la finalità dell’attività didattica non è realizzare un bel ninnolo da portare a casa. Lo scopo didattico è il processo di realizzazione, che passa attraverso la progettazione, la sperimentazione e l’errore, ed è necessario che i ragazzi lo comprendano.
Ci sarà qualcuno a cui riuscirà tutto al primo colpo, qualcuno frustrato per non essere riuscito a finire in tempo, qualcuno deluso perché l’oggetto stampato non corrisponde a quello immaginato. Non è importante, anzi, il fallimento fa parte del processo, così come fa parte della vita.
💡 Prima fase: Think! È il momento di pensare a cosa realizzare
Dopo essere stati suddivisi in coppie, abbiamo chiesto ai ragazzi di disegnare su un foglio il portachiavi che avrebbero poi modellato e stampato. Questa è la fase di panico generale: le possibilità sono talmente tante che non sanno bene da dove cominciare. Esplorano, discutono (sono in coppia, l’oggetto dovrà andare bene ad entrambi), fanno compromessi, iniziano a riflettere su come realizzare le varie parti (Quanto è dettagliato? Quali parti sono in rilievo? Quanto è grande?).
🛠️Seconda fase: Make! È il momento di creare
Prima di usare il computer, i ragazzi hanno sperimentato la terza dimensione realizzando il loro oggetto con il pongo. In questa fase preliminare, affrontano i primi problemi (di struttura, di dimensioni, di dettagli) e trovano insieme delle soluzioni, a costo di dover modificare il progetto iniziale. Manipolare l’oggetto e modificarlo in corso d’opera, gli permette di arrivare preparati alla fase di modellazione al computer. Imparano che la progettazione è fatta anche di ripensamenti e revisioni, e lo apprendono con le mani in pasta (letteralmente 🙂).
Durante la modellazione al computer, affrontato lo scoglio iniziale di imparare ad usare un nuovo programma, si scontrano con altri problemi: le forme a disposizione sono limitate, modellare con il mouse non è come usare le mani, la falsa prospettiva (guardare in 2D un oggetto 3D non è facile, e ricordarsi di girare intorno all’oggetto non è così intuitivo). La collaborazione diventa cruciale per finire il portachiavi nel tempo richiesto.
🚀Terza fase: Improve! Impariamo dagli errori
È il momento in cui si verifica se l’oggetto stampato corrisponde all’oggetto progettato in partenza. Le domande sovrane sono:
Cosa non ha funzionato?
Come posso farlo meglio?
In questo contesto l’errore non è visto negativamente, ma è un’occasione preziosa per progredire e migliorare. I ragazzi collaborano e si condividono conoscenze. Copiare non vuol dire barare, ma favorisce il dialogo tra studenti e l’influenza reciproca.
Avete visto che le fasi di ideazione, progettazione e stampa di un oggetto stimolano le capacità di un problem solving complesso: occorre definire, pianificare e risolvere problemi tangibili sperimentando diverse soluzioni.
I ragazzi apprendono meglio quando sono coinvolti attivamente nel fare le cose (learning by doing). Applicano processi di analisi ed autoanalisi, sviluppano la creatività e la collaborazione.
Per scoprire tutte le potenzialità che offre la stampa 3D puoi iscriverti al nostro corso Stampa 3D nella Didattica in partenza il 23 ottobre.
Avrai una panoramica sui concetti base della modellazione, delle tecnologie e dei materiali di stampa con un approccio etico legato ai consumi, alla condivisione di competenze in ambito libero e alla comunicazione interpersonale.
I nostri corsi prevedono per ogni incontro una parte teorica e una parte pratica in cui sperimentare in prima persona le attività da proporre agli studenti.
Ci vediamo al corso?
🔨 Lo strumento del mese
Tinkercad è una piattaforma online di modellazione 3D, gratuita, creata con l'obiettivo di rendere la progettazione 3D accessibile a chiunque, anche senza dalle competenze tecniche pregresse. Una volta fatto l’acceso, la piattaforma risulta molto intuitiva ed è possibile iniziare subito a creare degli oggetti in 3D combinando tra loro delle forme a disposizione nel menu.
📚 Consiglio di lettura
Stampa 3D. Concetti di base, tutorial e progetti a cura di Anna Kaziunas France, edito da Tecniche nuove (2014).
Il libro descrive diverse stampanti 3D e grazie ai suoi tutorial vi permetterà di usare nel modo corretto le stampanti e i software di modellazione. La guida contiene inoltre esempi di prodotti realizzati grazie alla stampa 3D.
✨ Risorse interessanti
Vi segnaliamo il numero 3/2019 della rivista Bricks dedicato al making e la stampa 3D. Vi segnaliamo due articoli in particolare, che rispondono con un punto di vista interessante alla domanda “Come posso creare un’attività che possa integrarsi con la mia disciplina?”:
“Stampa 3D per insegnare la Storia, passando da statistica, crittografia e toccando anche la letteratura” di Luca Scalzullo;
“Un’esperienza di utilizzo della stampa 3D nella Scuola dell’Infanzia” di Monica Tamburrini.
Per chi non conoscesse Bricks, si tratta di una rivista online per la scuola, edita in collaborazione da AICA e SIe-L, che si occupa di promuovere l’innovazione nella didattica con il contributo del digitale nonché lo sviluppo delle competenze informatiche e digitali degli studenti.
🎁 Bonus
Due eventi a ottobre da non perdere:
Bergamo Scienza → 29 settembre - 15 ottobre
Evento di divulgazione scientifica. Propone gratuitamente numerose conferenze, mostre, laboratori e spettacoli con l’obiettivo di rendere la scienza accessibile a tutti.EU Code Week → 7-22 ottobre
Un’iniziativa per portare la programmazione e l’alfabetizzazione digitale a tutti in modo divertente e coinvolgente. Sul sito si possono trovare tante risorse per organizzare delle attività con la propria classe o nella propria città, e vedere le attività condivise dalla community.
📅 Date da ricordare
Spunti interessanti per programmare lezioni a tema
3-10 ottobre → Settimana mondiale dello spazio
Una serie di risorse didattiche a tema spazio realizzate da ESERO Italia
5 ottobre → Giornata mondiale degli insegnanti
“Perché continuo a insegnare”, un articolo di Rachel Jorgensen (è in inglese, ma facilmente traducibile con Google Translate o con DeepL)
“Le confessioni dei prof”, un video divertente (e in italiano) per alleggerirci lo spirito dopo questa lettura.16 ottobre → Giornata mondiale dell’alimentazione
Un concorso organizzato dalla FAO per immaginare un mondo in cui tutti abbiano accesso a cibo e acqua
24 ottobre → Giornata mondiale delle Nazioni Unite
Un breve documentario, molto chiaro, sulla nascita delle Nazioni Unite
31 ottobre → Giornata mondiale del risparmio
I quaderni didattici di Banca d’Italia, suddivisi per ordinamento
📣 Partecipa con la tua classe alla Conferenza ONU sul Clima di Dubai
L’associazione Viraçao&Jangada offre la possibilità di conoscere da vicino i negoziati ONU sul clima con il progetto “La mia scuola alla Conferenza ONU sul clima – COP28”.
Le attività sono gratuite e rivolte alla secondaria di I e II grado.
Hai tempo fino al 30 ottobre per iscrivere la tua classe.
Per avere maggiori informazioni clicca sul pulsante arancione qui sotto.
👀 Corsi in partenza
3 ottobre - Leadership Adattiva a Scuola (scuola secondaria di secondo grado)
19 ottobre - Didattica con le Escape Room (scuola secondaria di primo e secondo grado)
19 ottobre - Challenge Based Learning (scuola secondaria di secondo grado)
19 ottobre - Imparare Giocando con Minecraft Education (scuola primaria)
23 ottobre - Difendersi dalla Disinformazione (scuola secondaria di primo e secondo grado)
23 ottobre - Stampa 3D nella Didattica (scuola secondaria di primo e secondo grado)
7 novembre - Insegnare e imparare con Instagram (scuola secondaria di primo e secondo grado)
7 novembre - Videogiochi come Strumento Didattico (scuola secondaria di primo e secondo grado)