Ciao!
Siamo sopravvissuti alla nostra prima edizione di Fiera Didacta: se sei tra i docenti che ha cercato le nostre felpe gialle per venire a salutarci, grazie! Siamo felicissimi di avervi incontrati dal vivo. Se invece non hai avuto modo di partecipare alla fiera, continua a leggere perché abbiamo preparato per te un riassunto delle scoperte e novità più interessanti di questa edizione.
Ma prima, partiamo con il nostro update mensile di consigli, approfondimenti e strumenti da usare in classe, iniziando con un mistero da risolvere.
Buona lettura!
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No, non ci siamo addormentati per sbaglio sulla tastiera!
Questa sigla composta da 37 caratteri è in realtà un enigma con cui Galileo Galilei volle comunicare una delle proprie scoperte a Keplero. Ovviamente in codice, per nascondere la notizia a occhi indiscreti.
Si trattava di un anagramma: riordinando le lettere, Keplero avrebbe dovuto decifrare l’enigma e conoscere la nuova scoperta del collega. Riordinò le lettere in “Salve umbistineum geminatum Martia proles” cioè “Salve, furiosi gemelli, prole di Marte”, credendo così che fossero state scoperte due lune di Marte.
Galileo invece aveva in mente un’altra soluzione: “Altissimum planetam tergeminum observavi”, cioè “Ho osservato che il pianeta più alto è triplice”. Lo scienziato era infatti convinto di aver osservato Saturno e le sue lune - che più avanti si scopriranno essere invece gli anelli del pianeta.
Ma quello di Galileo non è l’unico enigma storico che conosciamo: giochi di parole, indovinelli e anagrammi ci sfidano da migliaia di anni, a partire da quello formulato dalla Sfinge a Edipo: «Chi, pur avendo una sola voce, si trasforma in quadrupede, bipede e tripede?». (Spoiler: l’uomo!).
Per esempio, Cicerone era solito concludere le proprie epistole con la frase Mitto tibi navem prora puppique carentem, cioè Ti mando una nave priva di prua e di poppa. Sapreste risolverlo? Un indizio: non immaginate una nave in senso letterale! (Vi lasciamo la soluzione al fondo della newsletter).
Gli enigmi, oltre a un passatempo divertente, possono essere un valido strumento didattico per allenare alcune competenze trasversali degli studenti, coinvolgendoli in un’attività insolita ma molto efficace. Per esempio, l’enigmistica permette di:
Offrire uno stimolo mentale forte: stimola e allena la logica, la creatività, il pensiero laterale ed il problem solving.
Inserire una componente ludica: si presenta sotto forma di gioco, valido strumento formativo, e rappresenta una continua sfida con se stessi.
Garantire interdisciplinarietà: connette diverse discipline in maniera naturale, grazie agli esempi nell’arte, nella mitologia, nella storia, nella scienza, nella letteratura.
Ma quando e come è possibile integrare l’enigmistica nelle proprie lezioni?
Vediamo quattro situazioni possibili:
L’enigma del giorno: iniziare o concludere la lezione con un enigma, anche indipendente dall’argomento trattato nel corso della lezione.
Laboratorio di enigmistica: gli studenti, suddivisi in squadre tra di loro in competizione, sono chiamati alla risoluzione di enigmi.
L’enigma “integrato”: la lezione è integrata con aneddoti e giochi enigmistici strettamente correlati alla materia e all’argomento trattato.
Compito: l’enigma e/o il gioco enigmistico come esercizio da risolvere a casa, o anche inserito come esercizio bonus in un compito in classe.
Insegnare con l’Enigmistica è il nostro corso in partenza il 6 aprile e dimostra come l'uso strategico di enigmi in classe possa aumentare la motivazione, allenare la deduzione e sviluppare una mentalità critica e orientata alla ricerca di soluzioni. In un viaggio attraverso la storia dell’enigmistica, sarai guidato (e sfidato!) tra indovinelli, anagrammi, crittografie, cruciverba, rebus e sudoku e scoprirai come la creazione e risoluzione di questi enigmi possa essere applicata in classe.
Rimangono pochi giorni per iscriversi! Clicca sul bottone rosso per avere più informazioni e iscriverti, mentre in caso di domande o dubbi puoi scrivere a segreteria@discentis.it.
🔨 Lo strumento del mese
Le immagini possono chiarire un concetto, mostrare esempi, stimolare un dibattito e coinvolgere di più gli studenti durante una lezione, ma a volte ricercare quella giusta diventa un’attività molto dispendiosa in termini di tempo. Lo strumento che ti proponiamo oggi ha proprio l’obiettivo di velocizzare e facilitare la ricerca di immagini online.
Cosmic Media è un motore di ricerca per trovare immagini royalty-free (quindi utilizzabili gratuitamente) da servizi come Unsplash, Giphy, OpenAI, Pexels e Pixabay. In pratica, ti basterà fare una sola ricerca per accedere a immagini, fotografie e illustrazioni da più fonti diverse.
Un consiglio di utilizzo: per accedere a più risultati, prova a inserire la parola chiave sia in italiano che in inglese!
📚 Consiglio di lettura
Il gioco di Andromeda, un libro di Iacopo Cellini, edito da Newton Compton Editori, 2022.
Il consiglio di questo mese richiama l’approfondimento di questa newsletter: si tratta di un romanzo-enigma che ha la forma del diario del paziente di un noto manicomio criminale, un ex professore universitario accusato dell’omicidio della figlia, Andromeda. Le pagine sono in disordine e apparentemente non hanno significato, ma in realtà contengono indicazioni fondamentali per capire come siano andate davvero le cose. Lavora con i tuoi studenti per trovare la giusta sequenza delle pagine e scoprire il colpevole!
✨ Risorse interessanti
Partecipare a fiere ed eventi è stimolante e arricchente, ma non sempre facilmente realizzabile (soprattutto se si vive in zone più isolate). Per fortuna in alcuni casi è possibile recuperare gli interventi di esperti e ospiti online: è il caso del Festival della Mente, che si svolge a Sarzana, è dedicato alla creatività e alla nascita di nuove idee e coinvolge ospiti come Paolo Giordano, Alessandro Barbero, Francesca Mannocchi, Massimo Recalcati, Francesco Costa e molti altri. Qui potete accedere all’elenco completo degli interventi in formato podcast!
🎁 Bonus
Dal 6 al 9 giugno 2024 si terranno le elezioni europee: alcuni studenti voteranno per la prima volta, mentre per altri potrà essere un’importante occasione per approfondire, all’interno del percorso di educazione civica e cittadinanza, che cos’è l’Unione Europea, come funzionano i suoi vari organi e l’importanza del proprio voto in occasioni come questa.
Nella sezione Learning Corner del portale dell’Unione Europea sono presenti alcuni contenuti didattici dedicati alle scuole che possono essere utilizzati nelle settimane precedenti alle elezioni per affrontare in classe queste tematiche. Ad esempio, qui potete trovare un contenuto di preparazione alle elezioni e qui un approfondimento sul ruolo dell’Unione Europea nelle nostre vite quotidiane.
📅 Date da ricordare
Spunti interessanti per programmare lezioni a tema
6 aprile → Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace
Una storia per parlare di sport, inclusione e lotta al razzismo. Come si sarebbero comportati i vostri studenti al posto dei protagonisti di questa vicenda? Un’idea per sviluppare un dibattito e confronto in classe.
22 aprile → Giornata della Terra
Sapete che le ostriche sono supereroi del cambiamento climatico? O che esiste una psicologia dietro al “pensare verde”? Earthday.org raccoglie schede informative, quiz e risorse didattiche per celebrare la Giornata della Terra con i vostri studenti (oltre ad alcuni poster per decorare la vostra classe!).
Seleziona la lingua in basso a destra nel sito (cliccando sull’icona del mondo) per accedere alle risorse in italiano.25 aprile → Festa della Liberazione
Un webdoc per ripercorrere gli eventi che portarono alla liberazione dal nazifascismo, con video dall’archivio Rai, infografiche, testimonianze e fotografie storiche.
30 aprile → Internet Day
Il 30 aprile 1986 l'Italia si connetteva per la prima volta a internet. Come doveva essere la vita di un moderatore di siti web, negli anni ‘90? Un videogioco per tuffarsi nel web di trent'anni fa e difendere la rete dai pirati informatici.
🔥 A cosa stiamo lavorando
Questo mese - stanchi ma soddisfatti - abbiamo un bel po’ di traguardi e novità da comunicarvi:
Siamo sopravvissuti alla nostra prima edizione di Fiera Didacta. Qui potete trovare il racconto delle tre giornate e qui la prima parte del nostro personalissimo “best of” della Fiera, cioè un riassunto delle novità e degli eventi che ci hanno colpiti di più. Ancora grazie a tutti voi che siete passati a trovarci e un grande benvenuto ai nuovi arrivati in questa newsletter!
Siamo ufficialmente una SIAVS, cioè una Startup Innovativa A Vocazione Sociale. Sembra solo una sigla, ma in realtà rappresenta mesi di duro lavoro e il cuore di ciò che vogliamo costruire per affiancare i docenti.
Siamo su MEPA, cioè il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione: questo significa che la vostra scuola potrà acquistare i nostri corsi in maniera più semplice e più veloce.
Abbiamo allargato il team selezionando i nostri nuovi animatori scientifici, cioè le persone che nei prossimi mesi guideranno i laboratori dedicati agli studenti. E l’abbiamo fatto chiedendogli di disinnescare una bomba* 💣
* In una fase del processo di selezione abbiamo chiesto ai candidati di giocare a Keep Talking and Nobody Explodes, un gioco che richiede ai partecipanti di collaborare e comunicare tra di loro, mantenendo la calma, per disinnescare una bomba (ovviamente virtuale). Qui un piccolo riassunto di come è andata.
👀 Corsi in partenza
3 aprile - Challenge Based Learning (scuola secondaria di II grado)
4 aprile - Didattica con le Escape Room (scuola secondaria di I e II grado)
6 aprile - Insegnare con l’Enigmistica (scuola secondaria di I e II grado)
9 aprile - Imparare con il Design Thinking (scuola primaria)
16 aprile - Imparare Giocando con Minecraft Education (scuola primaria)
29 aprile - Funzioni Esecutive in Età Prescolare (scuola dell’infanzia)
2 maggio - Didattica Laboratoriale per le Scienze (scuola primaria)
3 maggio - Educazione al Benessere Finanziario (scuola primaria e scuola secondaria di I e II grado)
ATTENZIONE!
Non riesci a iscriverti al corso tramite la piattaforma di Scuola Futura? Potrebbero esserci due motivi:
◾ Il corso non prevede il tuo ordine di scuola. Ci dispiace, in questo caso non possiamo fare molto, ma puoi trovare tra le nostre offerte tanti corsi dedicati al tuo ordine. → Visita il sito
◾ Il Ministero non ha ancora aperto l’iscrizione ai corsi. In questo caso, riprova l’iscrizione dopo qualche giorno.
Se non si è verificato nessuno dei due casi, scrivici a segreteria@discentis.it.
📱 Su Instagram stiamo parlando di…
E anche per questo mese è tutto, ci sentiamo a maggio! 👋
Il team di Discentis
La risposta all’enigma di Cicerone è “ave”, cioè un saluto dell’epoca: “una nave priva di prua e di poppa” è infatti da intendere in senso metaforico, cioè la parola “navem” a cui vengono rimosse la prima e ultima lettera.