Ciao,
mancano solo 2 lunedì alle vacanze di Natale. Sì, questo mese sentiamo di poter iniziare così, perché la scuola e gli studenti ci piacciono tanto ma, arrivati a questo momento dell’anno, la stanchezza si fa sentire e ogni tanto è sano ammetterlo e condividerlo con chi ci sta intorno. Questo però non ci ha impedito di preparare per voi la nostra newsletter mensile piena di novità e consigli ✨
Buona lettura!
P.S. Leggete fino in fondo, c’è un regalino per voi.
👋 Hai già seguito un corso Discentis? We want you!
Questo mese il focus group tornerà online per permettere anche ai docenti distanti da Torino di partecipare ma, per una volta, sarà aperto solo a chi ha già partecipato ad almeno un corso Discentis. Il motivo di questa scelta è che dedicheremo l’appuntamento al rapporto tra didattica, formazione e impatto e discuteremo anche dei nostri corsi per capire come migliorare ancora di più nelle prossime edizioni. L’appuntamento è per lunedì 9 dicembre, dalle 17:30 alle 19:30. Clicca sul pulsante arancione per scoprire nel dettaglio di che cosa parleremo, come iscriversi e soprattutto perché vale la pena partecipare.
Una doverosa premessa: l’approfondimento di questo mese parlerà del passato e del futuro di Discentis. Insomma, sarà un po’ più autocelebrativo del solito, ma c’è un buon motivo: continuate a leggere per scoprirlo.
Andiamo subito al sodo. Abbiamo raggiunto un traguardo molto importante che vogliamo condividere con voi: abbiamo chiuso il nostro primo round di investimento, raccogliendo 250.000 euro! 🎉
Per chi non ha familiarità con il mondo delle startup e degli investimenti, ecco una traduzione: si tratta di una novità molto rilevante per una realtà come la nostra, che è nata da poco più di due anni e che si occupa di un settore particolare come quello della formazione docenti e della didattica innovativa. Significa, insomma, che qualcun altro ha creduto in noi e ha scelto di investire nel nostro lavoro per permetterci di crescere più in fretta e sviluppare ancora più progetti per docenti e studenti.
I coraggiosi che hanno compiuto questo passo sono stati la squadra de La Lucerna, azienda con 70 anni di esperienza nel settore dell'innovazione, e SocialFare Seed, un punto di riferimento in Italia per gli investimenti a impatto sociale, che ringraziamo anche qui per aver creduto nel nostro lavoro. Per chi volesse saperne di più, ecco qui più informazioni (sì, ci hanno anche dedicato degli articoli!).
Che cosa cambierà adesso?
Parecchie cose, speriamo: dal team che si sta già ampliando, alla possibilità di realizzare progetti e idee che conserviamo in un cassetto da tempo e a cui finalmente potremo dare una forma. Ma di questo vi racconteremo con calma nelle prossime settimane. Allo stesso tempo però, molte cose rimarranno le stesse. Come spesso accade quando si raggiunge un traguardo, ci siamo voltati indietro per osservare il percorso fatto e abbiamo ritrovato alcuni “cimeli” di una neonata Discentis che ancora oggi raccontano il fine ultimo di tutto ciò su cui lavoriamo quotidianamente e che rimarrà costante. Abbiamo pensato di condividerne due con voi, eccoli qua.
Il nome, ovvero gli studenti al centro del nostro lavoro
Trovare un nome che sia chiaro ma anche accattivante, memorabile ma non scontato, quanto più possibile universale ma allo stesso tempo specifico non è affatto facile. E sì, a un certo punto abbiamo rischiato davvero di chiamarci Pentium. Per fortuna ha vinto Discentis che, dal latino, potremmo tradurre con “di chi sta imparando” e che ancora oggi ci ricorda ogni giorno per chi stiamo facendo tutto questo: i nostri studenti.
Il logo, ovvero i docenti come chiave del cambiamento
Avevamo le idee chiare fin da subito: volevamo valorizzare i docenti, considerandoli un pilastro fondamentale del mondo dell’istruzione. Quindi perché non rappresentare Discentis così?
Fortunatamente, l’intervento di Virginia (che ancora oggi è la mano dietro a tutte le belle risorse grafiche che vedete, e non solo!), che ci ha salvati dal rischio di trasformarci in un capitello, portandoci al logo che conoscete oggi. E sapete che cosa rappresenta? Vi sveliamo tre livelli di lettura:
Rappresenta la D di Discentis (e questa era la parte facile, ok)
Richiama un pezzo delle costruzioni di legno, uno dei giochi più utilizzati dai bambini che per noi rappresenta una metafora della formazione docenti: proprio come nelle costruzioni di legno, ogni insegnante può costruire il proprio percorso di formazione diverso, aggiungendo una competenza dietro l’altra in base alle proprie esigenze, senza smettere mai di imparare
Riprende la forma del ponte montessoriano, uno dei giochi più iconici di questo metodo innovativo
Vi eravate mai accorti di questi dettagli?
Insomma, creare un brand non è il nostro mestiere (e si vede, direte voi) e non è stato affatto facile, ma a più di due anni siamo felici di come rappresenti ancora il cuore e lo scopo ultimo del nostro lavoro: migliorare il percorso di apprendimento degli studenti, partendo dalla figura indispensabile dei docenti.
Ed è per questo che il nostro ringraziamento più grande va a voi e alle vostre scuole per averci scelti: la vostra fiducia è indispensabile per poter continuare questo lavoro, che ad oggi ha visto più 3.200 docenti coinvolti nei nostri percorsi di formazione e oltre 2.600 ore di laboratori erogate nelle vostre classi. Grazie di cuore, è stato un bel pezzo di strada e non vediamo l’ora di raccontarvi le novità su cui stiamo lavorando!
🔨 Lo strumento del mese
Lo strumento del mese lo conoscete già, ci scommettiamo. Ma avete mai pensato di utilizzarlo per fini didattici? Pinterest è un universo di idee e di ispirazione, non soltanto per decorare la casa nel periodo natalizio! Potreste trovare idee per lavoretti da creare in classe, ma anche consigli di altri docenti (per esempio per evitare le interruzioni in classe), o qualche trucco per imparare le tabelline. Oltre a esplorare le idee degli altri utenti, potete raccogliere i vostri materiali in cartelle da consultare all’occorrenza o condividere i vostri contenuti.
Ah, e da qualche settimana trovate anche noi, con una pagina dedicata e tante risorse gratuite (ma di queste risorse vi parleremo meglio nei prossimi mesi 😉).
📚 Consiglio di lettura
Insegnare non basta. Essere un maestro nella scuola di oggi, un libro di Marco Erba, edito da Antonio Vallardi Editore (2020).
Il libro di oggi è un consiglio della nostra CEO Viviana Pinto ed è una raccolta di esperienze vissute da un docente. Insomma, probabilmente nulla che non abbiate già vissuto sulla vostra pelle. Certe pagine però fanno sorridere ed emozionare e raccontano ciò che preferiamo della scuola: la relazione con gli studenti. Insomma, una lettura più leggera che vi consigliamo per queste settimane di riposo o per un regalo a qualche collega 🎁
✨ Risorse interessanti
Chi di voi ha intercettato le foto della parata del giorno del Ringraziamento? Per chi non ha idea di che cosa stiamo parlando: ogni anno i grandi magazzini Macy's organizzano un evento in cui enormi palloncini gonfiabili sfilano volando per le strade di New York, rappresentando alcuni dei personaggi più popolari della cultura pop: ma come fanno a galleggiare nell’aria, nonostante le dimensioni? Una lezione di fisica originale, offerta da Wired.
📅 Date da ricordare
Spunti interessanti per programmare lezioni a tema
03 dicembre → Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità
Com’è vivere in un mondo che non è progettato per te? Questo video riesce a comunicarlo con potenza in soli 40 secondi.
10 dicembre → Giornata mondiale dei diritti umani
Che cosa sono i diritti umani? Perché sono così recenti? Chi deve farli rispettare? E come possiamo tutelarli nella nostra quotidianità? Un video per introdurre questi argomenti, curato da Amnesty International.
21 dicembre → Solstizio d’Inverno
Buon solstizio d’inverno, che non è una giornata ma un momento preciso, cambia ogni dicembre e cade nella giornata con meno luce dell’anno. Lo sapevate? Qui qualche curiosità e qui una lettura su “L’invenzione dell’inverno” che racconta come si sia trasformato da una stagione cupa e triste, a una poetica e affascinante.
🔥 A cosa stiamo lavorando
Le nostre proposte per il DM 19, 65 e 66
No, non stiamo dando i numeri, stiamo parlando dei Decreti Ministeriali che mettono a disposizione delle scuole fondi per percorsi di formazione e potenziamento per docenti e studenti:
Il DM 19 è dedicato alla riduzione dei divari territoriali e il contrasto alla dispersione scolastica
Il DM 65 è dedicato allo sviluppo di competenze e nuovi linguaggi degli studenti, in particolare con riferimento alle materie STEM e al digitale
Il DM 66 è dedicato alla formazione del personale scolastico per l’implementamento della didattica digitale
Se la tua scuola ha ancora a disposizione questi fondi, può contattarci all’indirizzo segreteria@discentis.it: abbiamo un catalogo di proposte che vi aspetta!
Enigmi a scuola: il prossimo webinar di Discentis e Loescher Editore
Pochi giorni fa si è tenuto il terzo webinar del ciclo “Giocare per imparare” in collaborazione con Loescher Editore, dedicato al coding con Minecraft Education Edition. L’ultimo appuntamento dell’anno (ma non l’ultimo di questo ciclo di incontri!) sarà dedicato ai giochi enigmistici nella didattica e sarà tenuto dal nostro formatore Giuseppe Daqua. L’appuntamento è lunedì 9 dicembre dalle 17 alle 19: la partecipazione è gratuita, ma è necessaria l’iscrizione qui. Vi aspettiamo per sfidarvi con l’enigma di Galileo Galilei!
🎁 Un regalo per voi
Ve l’avevamo promesso nelle prime righe e quindi, per chi è arrivato fin qui (grazie), un piccolo pensiero per concludere l’anno e iniziare il successivo insieme: un poster scaricabile da stampare e appendere nelle vostre classi, per ricordarci il motivo per cui varchiamo quella porta tutti i giorni ✨
📱 Su Instagram stiamo parlando di…
E per questo 2024 è tutto, ci sentiamo l’anno nuovo! ✨
Il team di Discentis