Compiti sì o compiti no: questo è il dilemma
Come diversi paesi affrontano l’apprendimento estivo
Immagina questa scena: l’ultima campanella suona, lo zaino si svuota, e nella mente di studenti (e docenti) si affaccia una domanda antica come il diario estivo: “E adesso… cosa devo fare?”
In Giappone, la risposta è semplice: montagne di esercizi da finire entro agosto. In Scandinavia nessun compito, solo la promessa di imparare viaggiando, leggendo, vivendo. In Italia? Siamo nel mezzo, tra tradizione e voglia di cambiare.
Ma i compiti estivi servono davvero? A cosa servono, a chi servono? E cosa succede quando a farli sono anche gli insegnanti?
Questo mese ti portiamo in viaggio verso altri sistemi scolastici per provare a guardare le vacanze con occhi diversi.
Prima di cominciare, un piccolo avviso 👇
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🎒 A che cosa servono davvero i compiti delle vacanze?
I compiti estivi sono spesso un campo di battaglia tra famiglie, docenti e studenti. C’è chi li considera una continuità necessaria, chi una tortura inutile, chi li vive come un’occasione per rallentare e consolidare.
La verità, come sempre, sta nel mezzo. I compiti non sono buoni o cattivi di per sé: dipende da come vengono proposti, da che cosa chiedono, da chi li riceve.
🔍 Una mappa delle pratiche nel mondo
Giappone – Il “compagno” delle vacanze
Natsu yasumi no tomo è un fascicolo estivo fitto di esercizi, progetti artistici, calligrafia e ricerche libere (jiyu kenkyu), spesso da fare in tandem con i genitori. Il messaggio: autonomia sì, ma con rigore e costanza.
📌 Un’estate con il cronometro… e la colla vinilica.
Finlandia – L’elogio del vuoto
Niente compiti per le vacanze. Le pause servono a ricaricare, non a reiterare. L'apprendimento si fa in aula, con fiducia nell’insegnamento e nella curiosità che matura spontaneamente.
📌 Riposo attivo = apprendimento che decanta.
Italia – Il grande classico
Libri di esercizi, letture e temi: un’estate alla rincorsa “dell’allenamento”. Ma cresce la sperimentazione: compiti “a scelta”, portfolio di esperienze, oppure “settimane senza compiti” per stimolare l’autonomia.
📌 Tradizione + tentativi di innovazione.
Francia – Cahier de vacances e orgoglio nazionale
I cahiers de vacances vendono milioni di copie ogni estate. Si fanno volentieri, anche sotto l’ombrellone. Ma sempre più famiglie chiedono un’estate libera da schede.
📌 Compiti sì, ma con un tocco “chic”.
Cina – Quantità (e competitività)
Compiti in abbondanza, anche durante l’estate, con attenzione alla performance. Le cram schools (doposcuola intensivi) non si fermano mai.
📌 La pausa è solo un’altra forma di studio.
USA – Tra letture e progetti
Molte scuole propongono letture estive o summer packets. Ma in generale, l’estate resta tempo di campi, sport, esperienze informali. Alcune scuole offrono summer learning programs per chi vuole o deve recuperare.
📌 Libertà, ma con (qualche) guida.
💡 Spunto per riflettere
La domanda non è “compiti sì o no?”, ma che tipo di apprendimento vogliamo nutrire durante le pause? E quanto spazio lasciamo alla scoperta autonoma?
📚 Alternative ai compiti tradizionali: ispirazioni dal mondo educativo
Sempre più insegnanti stanno esplorando pratiche che vanno oltre l’assegnazione standard e si ispirano a metodologie come l’apprendimento esperienziale, il project-based learning o la pedagogia della lentezza. Non si tratta solo di "fare meno", ma di fare meglio, con più attenzione al senso e al contesto.
👣 1. Compiti di realtà
Proposte che partono dal quotidiano e lo trasformano in un laboratorio: raccogliere ricette di famiglia, osservare le piante del quartiere, intervistare i nonni, documentare una passeggiata con immagini e parole. Piccoli compiti che valorizzano l’ambiente, la memoria e il vissuto.
🛠 2. Compiti maker o manuali
Costruire, disegnare, cucinare, progettare: attività che coinvolgono mente e mani. Un esempio? Progettare un gioco da tavolo per ripassare storia. O realizzare un podcast su un tema preferito. Le vacanze possono essere il momento giusto per sporcarsi le mani.
🧳 3. Compiti "invisibili"
Leggere senza schede. Guardare un film e discuterne in famiglia. Visitare una mostra o uno spazio pubblico e scrivere una sensazione. L’apprendimento avviene anche quando non lo chiamiamo “compito”.
🎧 4. Compiti da ascoltare:
E se si potessero dare compiti da svolgere proprio sotto l’ombrellone, facendo una passeggiata in montagna o pedalando lungo le strade deserte delle città in agosto? Ecco perché dare podcast da ascoltare come compito estivi potrebbe rivelarsi una buona idea.
🎮 E se fossero videogiochi?
Ti proponiamo quattro titoli (alcuni anche per mobile) che possono diventare uno strumento in più per ripassare contenuti e allenare competenze.
A inizio anno, potresti chiedere ai tuoi studenti com’è andata: quali sfide hanno affrontato? Che strategie hanno usato per superare i livelli?
E perché no, potresti provare a giocarci anche tu! 👉 Scoprili qui
🏖️ Summer learning loss? Ci pensa il Piano Estate 2025
Pochi giorni fa è uscito l’avviso per pianificare attività rivolte agli studenti da svolgere durante la sospensione didattica estiva.
👉 Noi abbiamo già pronte alcune proposte settimanali tematiche per giugno, luglio e settembre 2025, ma la vera chicca è che l’avviso copre anche progetti durante l'anno 2025/2026 e l’estate 2026.
La scadenza è il 13 giugno (lo sappiamo, sempre all'ultimo momento 😣), ma se partiamo ora possiamo progettare con cura, senza correre con le energie azzerate.
📩 Se sei a Torino o dintorni e vuoi parlarne, scrivici!
L’email è sempre la stessa: segreteria@discentis.it
🔨 Lo strumento del mese
DayOne – Diario digitale per studenti e docenti
Hai mai pensato di trasformare l’estate in un diario di apprendimento?
Con Day One puoi invitare gli studenti a raccontare la loro estate con foto, riflessioni, domande, storie, esperimenti o sogni. È intuitiva, ordinata e privata: ogni studente costruisce il proprio “quaderno delle vacanze” in formato digitale, anche solo con una frase al giorno. È gratuita e disponibile sia come app per iOS e Android, sia come web app da utilizzare su Mac o Windows.
Un modo creativo per allenare scrittura, osservazione e consapevolezza. E perché no… anche per usarlo come diario professionale per i docenti stessi!
📚 Consiglio di lettura
Quaderno di compiti delle vacanze per adulti. L'originale, di Daniel López Valle e Cristóbal Fortúnez, edito da Blackie Edizioni (2024).
E se i compiti servissero anche a noi? Un libro ironico, profondo e sorprendente per riscoprire (da grandi) il gusto di imparare, riflettere, divertirsi. Dentro ci trovi esercizi per pensare, disegnare, sognare, ricordare. Una palestra per il cervello… e anche per il cuore. Ideale per chi ama imparare, ma anche per chi sente il bisogno di ritrovare un po’ di leggerezza.✨ Risorse interessanti
Semplici, rapide e geniali: le daily challenges sono perfette da usare come “compito leggero”, come routine mattutina per tenere in allenamento la mente… o anche per sfidarsi tra amici e familiari!
🔢 Sudoku – Sfide logico-matematiche giornaliere
Allenando ragionamento, concentrazione e resilienza, propongono ogni giorno un problema da risolvere, un gioco logico o un piccolo rompicapo. E funzionano anche senza carta e penna!
👉 Gioca subito con Sudoku🌍 Worldle & GeoGuessr – Geografia giocata, ogni giorno diversa
Indovina paesi, città e coordinate esplorando il mondo. Un modo divertente per lavorare su mappe, orientamento e cultura generale, perfetto anche per un uso proiettato in aula.
👉 Scopri Worldle | Prova GeoGuessr🗣️ Duolingo & Clozemaster – Sfide lampo in lingua straniera
Allenamento quotidiano a colpi di vocabolario, frasi da completare, dialoghi e gamification. Da usare come micro-compiti per rinforzare il lessico, anche d’estate.
Spoiler: in Clozemaster trovi anche il Piemontèis.
👉 Duolingo | Clozemaster
📅 Date da ricordare
4 giornate da cui partire per costruire lezioni, riflessioni e attività
2 giugno – Festa della Repubblica
Un’occasione per parlare di Costituzione, cittadinanza attiva, simboli e valori della nostra Repubblica e ragionare su come funzionano le leggi e il potere. LAPSUS – Laboratorio di analisi storica del mondo contemporaneo propone un gioco di simulazione in cui gli studenti devono provare a mettersi nei panni dei protagonisti dell'Assemblea costituente e provare in prima persona a misurarsi con un dibattito assembleare.
👉 Vai a Assemblea! Simulazione didattica della costituente5 giugno – Giornata Mondiale dell’ambiente
Ci sono date che passano quasi inosservate e che, invece, meriterebbero di essere sottolineate. Il 5 giugno è una di queste: un appuntamento annuale che ci invita a riflettere sul rapporto – spesso complicato – tra esseri umani e natura. Un’occasione per chiederci: “Sto facendo abbastanza per il mondo che mi ospita?”
👉 Facciamolo con un film d’animazione adatto a tutte le età: Lorax - Il guardiano della foresta, e poi riflettiamoci con questa lista di domande
9 giugno – Giornata Internazionale degli archivi
Gli archivi non sono solo polvere: sono memoria viva, fonte di storie, strumenti di cittadinanza per conservare, ma anche per verificare. Si possono proporre confronti tra fonti diverse sulla stessa vicenda storica, o attività di fact-checking, spaziando tra fonti d’archivio cartacee e online, per allenare lo sguardo critico. Oppure si può approfondire il tema del terrorismo partendo dal territorio locale, intervistando chi vive e lavora nella zona limitrofa e cercando informazioni in archivi o biblioteche.
👉 Nel caso, È accaduto proprio qui della Rete degli archivi per non dimenticare, ha una mappa interattiva che fa per voi.
21 giugno – Giornata Europea della musica
La musica è un linguaggio universale che unisce, emoziona e racconta storie. Il 21 giugno, in tutta Europa, le città si trasformano in palcoscenici aperti, con concerti gratuiti e performance improvvisate. Anche a scuola, la musica può diventare uno strumento per fare rete, sperimentare, coinvolgere tutte le età e tutte le discipline.
Hai mai pensato di introdurre le frazioni in classe con le note musicali? O di insegnare a contare con la body percussion? MaMa propone una serie di attività per la primaria per fare matematica in musica.👉 Vai a Attività tra musica e matematica
Una novità importante
Le risorse didattiche dedicate alle ricorrenze per programmare lezioni a tema non si fermano qui: all’interno della Community dei Docenti Coraggiosi troverete una selezione di risorse più ampia per ogni giornata, con approfondimenti e spunti per ogni grado scolastico. Se non l'avete ancora fatto, potete accedere alla community e curiosare tra le risorse da qui!
Giugno, il mese in cui si fa il punto dell’anno scolastico: facciamolo insieme anche in community! Ecco i prossimi eventi in programma 👇
🎓 Focus Group: l’ultimo dell’anno
11 giugno — ore 17:30–19:30 (online)
Chiudiamo il cerchio con un focus group speciale: uno spazio per scambiarci esperienze, impressioni e idee su quest’anno scolastico.
Parleremo di successi, difficoltà, intuizioni e desideri per il prossimo anno scolastico.
Uno spazio informale, accogliente e partecipato: ti aspettiamo!
🍹 Ora Buca: la prima dopo la fine della scuola!
18 giugno — ore 17.00-18.00 (online)
Ci rivediamo a una settimana dalla fine delle lezioni per un’Ora Buca speciale: un momento informale per chiacchierare insieme, raccontarci come va e condividere qualche pensiero sulla vita in community.
Uno spazio libero e leggero — anche per raccogliere i vostri feedback!
È nato il filo diretto per ricevere aggiornamenti, risorse esclusive e link agli eventi comodamente tramite Whatsapp.
Come fare?
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Promesso: non lo facciamo perché amiamo i form. Vogliamo solo fare le cose con cura e nel rispetto della tua privacy.
PS: solo cose belle e contenuti curati!📱 Su Instagram stiamo parlando di…
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Che bel post. Mi piace molto l'idea 🛠 2. Compiti maker o manuali